Come superare le ardue sfide legate alla sostenibilità in ambito commerciale

Con la pubblicazione del rapporto “Perché la longevità dei prodotti è un primo passo importante per aumentare la sostenibilità in ambito commerciale”, analizziamo le sfide che le aziende devono affrontare per coniugare sostenibilità e logiche commerciali. Esaminiamo più da vicino alcuni dei fattori più ricorrenti che ostacolano il progresso e scopriamo cosa possono fare le aziende per ovviare a tali problemi.

La sostenibilità è importante tanto per le aziende quanto per l’umanità intera.  Tutte le parti interessate richiedono a gran voce passi avanti nel percorso verso la sostenibilità e vogliono la certezza di fare affari con aziende che hanno a cuore davvero il mondo in cui viviamo.  Sono aumentate le aspettative dei clienti, che esigono un maggiore impegno a favore della sostenibilità da parte delle imprese: il 52% dei consumatori1 ritiene che le aziende non facciano ancora abbastanza, mentre il 57% degli interpellati ha dichiarato che “ridurre gli sprechi e potenziare il riciclo è molto importante’’2.

Nel mondo commerciale, i decisori chiedono più trasparenza da parte delle aziende con cui collaborano e prestano la massima attenzione alle prassi riconducibili a puro “ambientalismo di facciata”. Non basta implementare pratiche vaghe in materia di sostenibilità. Anzi, emerge la richiesta di un impegno concreto e verificabile: l’88% dei partecipanti alla nostra indagine ha dichiarato che è importante che le aziende siano accreditate da enti indipendenti.  

È indubbio che i consumatori, le aziende e i governi siano chiamati a lavorare in modo sinergico per invertire la tendenza dei cambiamenti climatici, con i loro effetti devastanti, tuttavia sono le imprese a esercitare l’influenza maggiore in materia di sostenibilità. Quando un consumatore decide di utilizzare meno plastica, modifica solo le proprie abitudini, mentre se un’azienda riduce gli imballaggi in plastica, si innesca un circolo virtuoso che consente a tutti coloro che acquistano quel determinato prodotto di ridurre i consumi di plastica.

Tuttavia, nel perseguire una maggiore sostenibilità, si devono prendere decisioni complesse sul piano commerciale che devono tenere conto delle richieste di tutte le parti interessate. Le aziende che cercano di fare la cosa giusta per i propri clienti, il proprio budget e l’ambiente devono affrontare molteplici sfide.   

 

 

LA SFIDA: LA CARENZA DI PRODOTTI SOSTENIBILI

Per i partecipanti alla nostra indagine, la carenza di prodotti sostenibili è il problema principale3 che ostacola l’adozione di pratiche sostenibili. Tuttavia, il ricorso a prodotti riciclati non è necessariamente la soluzione. La resistenza e la riduzione dei consumi generano vantaggi a livello commerciale e di sostenibilità. 

 

LA SFIDA: LONGEVITÀ DEI PRODOTTI O MATERIALI RICICLATI?

La disponibilità di prodotti resistenti è un elemento cruciale per costruire un futuro migliore che coniughi un approccio sostenibile e responsabile con le logiche commerciali. I materiali riciclati col tempo sono soggetti a degradazione: risultano quindi meno resistenti, vanno sostituiti più spesso, comportando nuovi processi produttivi e facendo così lievitare i costi. Se non c’è bisogno di sostituire di frequente prodotti inaffidabili realizzati con materiali più costosi, si evitano i costi operativi e quelli legati alla sostituzione, oltre a ridurre il dispendio di risorse.

L’89% dei partecipanti alla nostra indagine ha dichiarato che i prodotti con un ciclo di vita più lungo sono migliori per l’ambiente4, e la longevità dei prodotti è stata indicata come il fattore più importante per cercare di fare i primi passi verso una maggiore sostenibilità, rispetto ad altri aspetti come lo smaltimento a fine ciclo di vita, l’utilizzo dei materiali e l’efficienza del sistema. 

Le aziende devono fare acquisti più oculati e ridurre gli sprechi. L’impatto di questi due semplici accorgimenti può essere enorme. In effetti, prolungare il ciclo di vita dei prodotti passivi riduce l’impatto ambientale fino al 72% e abbatte anche di un terzo i costi sostenuti.6

 
LA SFIDA: RICADUTE ECONOMICHE E COMMERCIALI

Non sorprende che l’80% delle aziende interpellate abbia dichiarato che il contesto economico attuale, l’impennata dei costi e la spirale inflazionistica7 saranno le sfide più ardue da affrontare nei prossimi anni. È più importante che mai che le aziende corrano ai ripari per restare redditizie. Abbiamo chiesto ai partecipanti alla nostra indagine se ritenessero che i prodotti più sostenibili costassero di più.  Dalle risposte si evince un netto cambiamento di percezione, dato che quasi il 75% degli interpellati ha dissentito8.  Ciononostante, il 60% delle aziende ha affermato che l’investimento percepito e i costi operativi legati all’adozione di prassi più sostenibili rappresentano un ostacolo. Insomma, come stanno davvero le cose?

Il prossimo passo da compiere consiste nel rafforzare il legame tra acquisti più oculati, che facciano ricadere la scelta su prodotti più resistenti, e la riduzione dei consumi che ne deriva: la leva più potente per migliorare l’efficienza dei sistemi, grazie all’investimento di tempo e risorse per ulteriori innovazioni che daranno maggiore slancio alla sostenibilità.

Scopri di più sul Percorso per la sostenibilità di RCP e scarica il rapporto “Perché la longevità dei prodotti è un primo passo importante per aumentare la sostenibilità in ambito commerciale” per maggiori dettagli.  

 

Riferimenti bibliografici:

  1. Rapporto globale sulla sostenibilità a cura di Kantar – agosto 2022
  2. Studio pubblico sui cambiamenti climatici a cura di Kantar – settembre 2021
  3. Indagine RCP – Domanda 15
  4. Indagine RCP – Domanda 25
  5. Indagine RCP – Domanda 17
  6. I benefici di prolungare il ciclo di vita dei prodotti passivi
  7. Indagine RCP – Domanda 6
  8. Indagine RCP – Domanda 25

 

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